Quelli che meritano di essere uccisi

Quelli che meritano di essere uccisi
Peter Swanson

Einaudi, pubblicato nel 6 giugno 2017
336 Pagine

"Quelli che meritano di essere uccisi" è un thriller che ha attirato dal primo istante la mia attenzione. Tre sono i motivi principali, ma non gli unici: una copertina bellissima, un titolo accattivante, e una trama che sembra essere stata scritta apposta per me.

Ted Severson è un giovane proprietario di una società multimilionaria, ha una vita agiata e una moglie bellissima. Quando scopre che la moglie lo tradisce, la sua bolla incantata inizia a frantumarsi. Si trova in viaggio su un aereo, e ad accogliere il suo segreto c'è Lily, una giovane affascinante dai capelli rossi, pronta ad ascoltare i turbamenti di Ted. Lily però, non è semplicemente la bella ragazza che appare, ma è misteriosa e il suo passato è altrettanto ricco di oscurità. Tra i due inizia una conversazione che li porta a chiedersi se a volte, alcuni di noi, meritano semplicemente di essere uccisi. La sete di vendetta inizia a farsi strada, ma le conseguenze del loro incontro saranno imprevedibili.

Cercavo da tempo un libro in cui la figura femminile non fosse adattata solamente al ruolo di vittima, ma anche di carnefice. La protagonista del romanzo di Peter Swanson, uscito nel 2017, ha tutti i requisiti al posto giusto.
La storia ci viene raccontata attraverso le voci di Ted e Lily - e non solo - e in un continuo alternarsi tra passato e presente, comprendiamo i motivi che hanno portato Lily e Ted ad essere come sono.
Improvvisamente un colpo di scena cambia le carte in tavola, un cambio di rotta che caratterizza la seconda parte, ci fa addentrare maggiormente in questa storia di vendetta.
Una vendetta che come dice il detto, "è un piatto che va servito freddo".

"Quelli che meritano di essere uccisi" è un gioco crudele tra tutti i componenti del romanzo, una lotta tra menti crudeli, tra predatori e prede, e il lettore si ritrova così a non comprendere fino alla fine chi siano i buoni e chi i cattivi.
È romanzo corale in cui non è difficile stare al passo con i loro racconti perché si incastrano e inseguono perfettamente in maniera limpida.

Consigliato a chi ha voglia di scoprire una storia di vendetta, e il cui finale, personalmente, è piaciuto tantissimo!

Quelli che meritano di essere uccisi
Peter Swanson

Einaudi, pubblicato nel 6 giugno 2017
336 Pagine

"Quelli che meritano di essere uccisi" è un thriller che ha attirato dal primo istante la mia attenzione. Tre sono i motivi principali, ma non gli unici: una copertina bellissima, un titolo accattivante, e una trama che sembra essere stata scritta apposta per me.

Ted Severson è un giovane proprietario di una società multimilionaria, ha una vita agiata e una moglie bellissima. Quando scopre che la moglie lo tradisce, la sua bolla incantata inizia a frantumarsi. Si trova in viaggio su un aereo, e ad accogliere il suo segreto c'è Lily, una giovane affascinante dai capelli rossi, pronta ad ascoltare i turbamenti di Ted. Lily però, non è semplicemente la bella ragazza che appare, ma è misteriosa e il suo passato è altrettanto ricco di oscurità. Tra i due inizia una conversazione che li porta a chiedersi se a volte, alcuni di noi, meritano semplicemente di essere uccisi. La sete di vendetta inizia a farsi strada, ma le conseguenze del loro incontro saranno imprevedibili.

Cercavo da tempo un libro in cui la figura femminile non fosse adattata solamente al ruolo di vittima, ma anche di carnefice. La protagonista del romanzo di Peter Swanson, uscito nel 2017, ha tutti i requisiti al posto giusto.
La storia ci viene raccontata attraverso le voci di Ted e Lily - e non solo - e in un continuo alternarsi tra passato e presente, comprendiamo i motivi che hanno portato Lily e Ted ad essere come sono.
Improvvisamente un colpo di scena cambia le carte in tavola, un cambio di rotta che caratterizza la seconda parte, ci fa addentrare maggiormente in questa storia di vendetta.
Una vendetta che come dice il detto, "è un piatto che va servito freddo".

"Quelli che meritano di essere uccisi" è un gioco crudele tra tutti i componenti del romanzo, una lotta tra menti crudeli, tra predatori e prede, e il lettore si ritrova così a non comprendere fino alla fine chi siano i buoni e chi i cattivi.
È romanzo corale in cui non è difficile stare al passo con i loro racconti perché si incastrano e inseguono perfettamente in maniera limpida.

Consigliato a chi ha voglia di scoprire una storia di vendetta, e il cui finale, personalmente, è piaciuto tantissimo!
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